Jumellea teretifolia Schltr., 1925 è una pianta della famiglia delle Orchidacee, endemica del Madagascar.[1]
Il nome del genere è un omaggio al botanico francese Henri Lucien Jumelle (1866-1935), mentre l'epiteto specifico deriva dal latino teres = arrotondato e folia = foglia.
È una piccola orchidea epifita che presenta, come suggerisce l'epiteto specifico, caratteristiche foglie cilindriche, lunghe 10–20 cm e larghe 0,2-0,3 cm.[2]
Il fiore, singolo, di colore bianco, presenta sepali lineari-lanceolati, con apice acuminato, lunghi 3,5 cm e un labello stretto alla base e con apice romboidale acuminato; dalla base del labello si origina uno sperone nettarifero lungo 13 cm.
Si riproduce per impollinazione entomofila da parte della farfalla notturna Panogena lingens, della famiglia degli Sfingidi.[3] La conformazione e la lunghezza della spirotromba della farfalla le consentono di raccogliere il nettare in fondo allo sperone del fiore; nel far ciò si imbratta con il polline dell'orchidea che successivamente deposita su un altro fiore.
La specie è presente nelle foreste umide del Madagascar centro-orientale, tra 1100 e 1500 m di altitudine.[2]
Jumellea teretifolia Schltr., 1925 è una pianta della famiglia delle Orchidacee, endemica del Madagascar.