Die Pterotracheidae sind eine Familie der Schnecken, die an eine pelagische Lebensweise angepasst sind. Sie ähneln etwas den planktonischen Pfeilwürmern.
Der Körper ist weich, gelatineartig durchsichtig und langgestreckt. Vorne befindet sich ein beweglicher Rüssel und die Augen, der Fuß ist zu einer Schwimmflosse umgebildet, die Organe befinden sich hinten in einem kleinen, Viszeralkern genannten Bereich. Dort sind auch die Gonaden und die Kiemen. Der undurchsichtige Viszeralkern wird durch phosphoreszierendes Licht getarnt. Das Gehäuse ist komplett rückgebildet. Die Tiere schwimmen auf dem Rücken mit Hilfe des hin- und herschlagenden Flossenfußes.
Die Pterotracheidae ernähren sich räuberisch von kleinen Fischen, Salpen, Quallen, Pfeilwürmern und anderen planktonischen Weichtieren. Sie selber werden von Fischen und Meeresschildkröten gefressen.
Ihr Lebensraum sind die warmen Meere weltweit, auch das Mittelmeer, wo sie in großen Schwärmen die oberen 200 Meter der Wassersäule bewohnen.
Zwei Gattungen werden zur Familie gestellt:
Früher wurden häufig auch noch andere Gattungen (z. B. Carinaria) zur Familie gestellt, die jedoch inzwischen in eigene Familien innerhalb der Überfamilie Pterotracheoidea gestellt werden.
Die Pterotracheidae sind eine Familie der Schnecken, die an eine pelagische Lebensweise angepasst sind. Sie ähneln etwas den planktonischen Pfeilwürmern.
Pterotracheidae is a family of medium-sized to large floating sea snails, pelagic gastropod molluscs. They are in the superfamily Pterotracheoidea along with two other similar pelagic families, the Atlantidae and the Carinariidae.
These pelagic snails are not at all closely related to the pelagic heterobranch opistobranchs such as the sea angels and sea butterflies. They are in the clade Littorinimorpha, and as such they are related to such families as the tritons (Ranellidae) and the tun shells (Tonnidae), in the clade Caenogastropoda.
According to taxonomy of the Gastropoda by Bouchet & Rocroi (2005) the family Pterotracheidae has no subfamilies.
Genera within the family Pterotracheidae include:
Pterotracheidae is a family of medium-sized to large floating sea snails, pelagic gastropod molluscs. They are in the superfamily Pterotracheoidea along with two other similar pelagic families, the Atlantidae and the Carinariidae.
These pelagic snails are not at all closely related to the pelagic heterobranch opistobranchs such as the sea angels and sea butterflies. They are in the clade Littorinimorpha, and as such they are related to such families as the tritons (Ranellidae) and the tun shells (Tonnidae), in the clade Caenogastropoda.
According to taxonomy of the Gastropoda by Bouchet & Rocroi (2005) the family Pterotracheidae has no subfamilies.
Les Pterotracheidae sont une famille de mollusques gastéropodes pélagiques de l'ordre des Littorinimorpha.
Les espèces de ce genre ne possèdent ni coquille, ni opercule, ce qui est une adaptation extrême à leur mode de vie pélagique. Leur corps, cylindrique et allongé, est transparent. Ils mesurent de 4 (ex : Firoloida desmaresti) à 33 cm (ex : Pterotrachea coronata) de longueur[4].
Pélagiques en milieu marin.
Selon World Register of Marine Species (8 décembre 2018)[2] :
Les Pterotracheidae sont une famille de mollusques gastéropodes pélagiques de l'ordre des Littorinimorpha.
Pterotracheidae Rafinesque, 1814 è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
Tutte le specie di questa famiglia sono prive del guscio, che è presente nello stadio larvale, ma viene eliminato dopo la metamorfosi. Possiedono dei loro corpi allungati e sostanzialmente cilindrici, costituiti da una proboscide, un tronco e una coda. La lunghezza corporea massima registrata è di 38,5 cm (Pterotrachea coronata). La testa è priva di tentacoli anteriori agli occhi, tranne nei maschi di Firoloida demarestia . I visceri sono compattati in un lungo nucleo viscerale cilindrico. La pinna da nuoto è grande, situata circa a metà strada tra le estremità anteriore e posteriore del tronco, e porta una ventosa solo nei maschi.[2]
Gli occhi hanno una forma rettangolare (con una base retinica stretta) o triangolare (con un'ampia base retinica che si curva verso l'alto verso il cristallino). Ad esempio in Pterotrachea coronata gli occhi sono rettangolare, in Pterotrachea hippocampus gli occhi sono triangolari e stretti, negli esemplari giovani e triangolari e larghi in esemplari adulti.[2]
La Radula è tenioglossa con 24-30 file di denti. Dente rachidiano centrale policuspide con una cuspide centrale prominente fiancheggiata su entrambi i lati da numerose cuspidi corte.[2]
Pterotracheidae sono una famiglia di molluschi carnivori che catturano le loro prede in virtù delle loro capacità visive e natatorie. Per quanto riguarda le capacità visive esse non sono limitate alle acque superficiali ben illuminate, dove le prede sono visibili. Infatti alcune specie si trovano al di sotto dei 200 m di profondità. Ciò suggerisce che alcuni eteropodi possano rilevare la preda in condizioni di scarsa illuminazione o che si nutrano di prede bioluminose. Alcuni studiosi hanno notato che gli etereopodi con occhi molto grandi (es.Pterotrachea coronata e Pterotrachea scutata) si trovano generalmente a profondità maggiori rispetto alle specie con occhi più piccoli.[3]
In tutti gli eteropodi il movimento natatorio avviene tramite la rapida ondulazione dell'unica pinna natatoria, che è tenuta verso l'alto. Pertanto la posizione normale di nuoto in tutte le specie è capovolta con i visceri sottostanti e la pinna ventrale diretta verso la superficie dell'acqua. È stato osservato che alcune specie nuotano normalmente a una velocità di 2-3 cm/sec, ma sono in grado di raggiungere una velocità almeno tre volte superiore in condizioni di pericolo. Pterotracheidae possono nuotare anche all'indietro invertendo in movimento ondulatorio della pinna. Gli pterotracheidi hanno una galleggiabilità neutra.[4]
Gli pterotracheidi sono per lo più epipelagici (dimorano nelle diverse centinaia di metri superiori della colonna d'acqua), sebbene gli intervalli verticali di due specie di Pterotrachea si estendono nella zona mesopelagica.[2]
La famiglia è composta da due generi riconosciuti:[1]
Pterotracheidae Rafinesque, 1814 è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.
Pterotracheidae is een uitgestorven familie van weekdieren uit de klasse van de Gastropoda (slakken).
Pterotracheidae is een uitgestorven familie van weekdieren uit de klasse van de Gastropoda (slakken).