Phoenix L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Arecacee, unico genere della tribù Phoeniceae.[1]
Comprende specie , con altezze fino a 30 m, con stipite eretto non ramificato e ciuffo terminale di foglie molto lunghe, tra cui la nota Phoenix dactylifera (palma da datteri).
La specie coltivata più conosciuta è la palma delle Canarie (Phoenix canariensis), dotata di notevole rusticità, presenta una chioma folta e grandi foglie di colore verde-lucente; viene utilizzata nei giardini e per la produzione di fronde recise. Comincia a fruttificare all'incirca 6 anni dopo essere stata piantata.
Il genere Phoenix comprende le seguenti specie:[2]
Phoenix L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Arecacee, unico genere della tribù Phoeniceae.
Comprende specie , con altezze fino a 30 m, con stipite eretto non ramificato e ciuffo terminale di foglie molto lunghe, tra cui la nota Phoenix dactylifera (palma da datteri).
La specie coltivata più conosciuta è la palma delle Canarie (Phoenix canariensis), dotata di notevole rusticità, presenta una chioma folta e grandi foglie di colore verde-lucente; viene utilizzata nei giardini e per la produzione di fronde recise. Comincia a fruttificare all'incirca 6 anni dopo essere stata piantata.