Catananche és un gènere de plantes amb flors dins la família asteràcia.
Són plantes herbàcies perennes amb làtex, sense rizoma o estolons. Les tiges són erectes solitàries o en baix nombre. Les fulles són alternes, linears, enteres o amb poques dents i estretes. Capítols sobre peduncles molt llargs. Bràctees de l'involucre en diverses fileres. Flors bisexuals, aquenis cònics.
Catananche és un gènere de plantes amb flors dins la família asteràcia.
Catananche is a genus of flowering plants in the family Asteraceae.[2][3] It is native to dry meadows in the Mediterranean region.[4]
They are cultivated for their cornflower-like blooms appearing in summer, in shades of blue, yellow and white. They are suitable for a sunny border, and for dried flower arrangements.[5]
According to recent genetic analyses, the genus Catananche is related to the genera Hymenonema, Scolymus and Gundelia. This results in the following relationship tree.[6]
subtribe ScolyminaeCatananche
Catananche is a genus of flowering plants in the family Asteraceae. It is native to dry meadows in the Mediterranean region.
They are cultivated for their cornflower-like blooms appearing in summer, in shades of blue, yellow and white. They are suitable for a sunny border, and for dried flower arrangements.
Species Catananche arenaria Coss. & Durieu - Libya, Tunisia, Algeria, Morocco, Western Sahara, Mauritania Catananche caerulea L. - Spain, Portugal, France, Italy, Libya, Tunisia, Algeria, Morocco Catananche caespitosa Desf. - Algeria, Morocco Catananche lutea L. - Spain, Portugal, France, Italy, Greece, Macedonia, Turkey, Cyprus, Syria, Lebanon, Palestine, Libya, Tunisia, Algeria, Morocco Catananche montana Coss. & Durieu - Algeria, MoroccoCatananche es un género de plantas con flores perteneciente a la familia Asteraceae. Comprende 13 especies descritas y de estas, solo 5 aceptadas.[1][2]
Son hierbas perennes con látex, sin rizomas ni estolones, con tallos erectos, solitarios o poco numerosos. Las hojas son alternas, lineares, enteras o con pocos y estrechas dientes. Tienen un número muy variable de capítulos sobre largos pedúnculos. El involucro está formado por varias filas de brácteas ovado-agudas, escariosas, con un nervio central más oscuro y el receptáculo es plano con páleas escamosas filiformes. Las flores, todas liguladas, son bisexuales con el limbo amarillo, blanquecino o malva-azulado, de ápice pentalobulado. Los estambres tienen anteras con apéndices apicales alargados. El estilo del pistilo tiene ramas delgadas pelosas y el eje también. Los aquenios, de forma cónica, son discretamente pentaangulosos y con un vilano de 5-7 largas escamas aciculares en una sola fila.[3]
El género fue descrito por Carlos Linneo y publicado en Species Plantarum 2: 812. 1753.[4] La especie tipo es: Catananche lutea L.
Los análisis moleculares apoyan la relación filogenética de Catananche y Hymenonema con el género Scolymus y, en consecuencia, han sido incluidos en la subtribu Scolyminae al lado de Gundelia.[5]
Catananche es un género de plantas con flores perteneciente a la familia Asteraceae. Comprende 13 especies descritas y de estas, solo 5 aceptadas.
Le genre botanique Catananche, appartenant à la famille des Astéracées (ou Composées), se compose de deux espèces méditerranéennes :
Comme les autres composées, la catananche présente des fleurs (ou fleurons) regroupées en capitules entourés d'un involucre de bractées. La principale caractéristique du genre est son involucre arrondi formé de bractées écailleuses et brillantes. Les feuilles supérieures, très petites, sont semblables aux bractées. Les feuilles inférieures sont très allongées et velues. Les fleurs sont toutes ligulées.
Le grec katanánkhê (κατανάγχη), signifie « qui contraint à l'amour »[1], qui a donné le latin catanance[2],vocable qui désigne les plantes entrant dans la composition des philtres d'amour. La plante est désignée sous le nom κατανάγχη par Dioscoride, médecin grec du premier siècle de notre ère. Il semble que Pline ait utilisé le nom pour désigner la plante Ornithopus compressus. Il évoque de toute façon les pouvoirs magiques qu'aurait eu la catananche dans la préparation de philtres d'amour. D'où son autre nom de cupidone, ou encore le fait que les bergers l'aient parfois appelée philtre d'amour.
La catananche à fleur bleue, ou cupidone bleue, est une plante qui pousse sur prairies sèches, talus au bord des routes ou des chemins. Sa tige érigée et mince, parfois ramifiée à la base, peut atteindre jusqu'à 70 cm (dont une bonne moitié pour le pédoncule floral). Les feuilles basales sont longues et étroites, presque linéaires. Capitule floral bleu-violet solitaire à l'extrémité du pédoncule. Fleurons ligulés à 5 dents. Involucre ovoïde : les bractées qui le composent sont blanches, sortes d'écailles translucides, chaque bractée ayant une strie centrale brune.
Le genre botanique Catananche, appartenant à la famille des Astéracées (ou Composées), se compose de deux espèces méditerranéennes :
Catananche caerulea L. (la catananche bleue), la plus répandue, poussant depuis l'Espagne jusqu'à l'Italie. Catananche lutea L. (la catananche jaune), rencontrée en Sardaigne, dans le sud de l'Italie et dans l'est du bassin méditerranéen.Comme les autres composées, la catananche présente des fleurs (ou fleurons) regroupées en capitules entourés d'un involucre de bractées. La principale caractéristique du genre est son involucre arrondi formé de bractées écailleuses et brillantes. Les feuilles supérieures, très petites, sont semblables aux bractées. Les feuilles inférieures sont très allongées et velues. Les fleurs sont toutes ligulées.
Catananche L., 1753 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Il nome del genere (Catananche) deriva da un verbo ellenico "”katanangkazo”" ( = far violenza, costringere); probabilmente l'abbinamento di tale nome al fiore di questa voce deriva da un'antica usanza delle streghe della Tessalia per preparare con esso dei filtri d'amore per "costringere" un partner restio.[3] Il nome comune (cupidone) fa ancora riferimento alle sue presunte proprietà amorose.
Il nome scientifico del genere è stato proposto da Carl von Linné (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione "Species Plantarum - 2: 812" del 1753[4]
Habitus. Le specie di questo genere sono piante mediamente alte (non raggiungono il metro). L'habitus è di tipo erbaceo, mentre il ciclo biologico può essere annuale (Catananche lutea) o perenne (Catananche caerulea). Negli organi interni sono presenti sia condotti resiniferi che canali laticiferi.[5][6][7][8][9][10][11]
Fusto. La parte aerea del fusto è eretta, semplice o ramosa. Le radici in genere sono di tipo fittonante (non sono presenti rizomi né stoloni).
Foglie. Le foglie sia basali che cauline sono disposte in modo alternato. Hanno una lamina intera e lineare. I margini sono poco dentati. Le foglie dei rami fioriti possono essere ridotte a delle brevi brattee membranose. Le venature sono parallele.
Infiorescenza. Le infiorescenze sono composte da singoli capolini isolati (o al massimo 5) all'apice di lunghissimi peduncoli afilli o poco fogliosi. I capolini sono formati da un involucro con una forma cilindrica (o ovoidea/campanulata) composto da 5 - 7 brattee (o squame) disposte su due serie in modo embricato all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori tutti ligulati. Sul dorso delle brattee, ovate e aristate, è presente una venatura centrale, mentre i margini sono argentei e brillanti. Il ricettacolo, piatto, è setoloso e provvisto di pagliette a protezione della base dei fiori.
Fiori. I fiori sono tutti del tipo ligulato[12] (il tipo tubuloso, i fiori del disco, presente nella maggioranza delle Asteraceae, qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono tutti ermafroditi e zigomorfi.
, [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[13]
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. L'achenio, oblungo e rigato (conico), con 5 angoli appena visibili, è privo di becco. Il pappo è formato da 5 - 7 squame lesiniformi aristate.
La distribuzione di queste piante è prevalentemente europea (Europa meridionale) e soprattutto mediterranea (Africa settentrionale, Anatolia e coste asiatiche del Mediterraneo fino all'Afghanistan). L'habitat più usuale sono i terreni rustici pietrosi.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[17], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[18] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[19]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][8][9]
Il genere di questa voce appartiene alla sottotribù Scolyminae della tribù Cichorieae (unica tribù della sottofamiglia Cichorioideae). In base ai dati filogenetici la sottofamiglia Cichorioideae è il terz'ultimo gruppo che si è separato dal nucleo delle Asteraceae (gli ultimi due sono Corymbioideae e Asteroideae).[1] La sottotribù Scolyminae è uno dei cladi iniziali che si sono separati dalla tribù.[9]
I caratteri più distintivi per questa sottotribù (e quindi per i suoi generi) sono:[8]
All'interno della sottotribù il genere di questa voce, da un punto di vista filogenetico, occupa una posizione centrale e supporta la relazione di "gruppo fratello" con il clade formato dai generi Hymenonema e Scolymus.[10][20]
Cladogramma indicante la posizione del genere nella sottotribù.[20]
sottotribù ScolyminaeCatananche
I caratteri distintivi per le specie di questo genere sono:[8][10]
In trattamenti precedenti questo genere era a capo della sottotribù Catananchinae K.Bremer, 1993. Ora i generi di questa sottotribù sono quasi tutti assorbiti nella sottotribù Scolyminae.[8]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere varia da 2n = 16 a 2n = 18. Sono piante diploidi e tetraploidi.[8]
Questo genere ha 5 specie:[2]
In Italia allo stato spontaneo sono presenti due specie qui sotto brevemente descritte:[11]
Delle 2 specie spontanee della flora italiana solo C. caerulea vive sull'arco alpino. La tabella seguente mette in evidenza alcuni dati relativi all'habitat, al substrato e alla distribuzione delle specie alpine[21].
In Europa e nell'areale del Mediterraneo sono presenti le seguenti specie (comprese quelle spontanee italiane). In questo areale si trova anche la totalità del genere Catananche formato da 5 specie in tutto:[22][23]
L'entità di questa voce ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[2]
Il genere di questa voce è molto simile al più comune genere Cichorium L. (Cicoria, Endivia). Differisce per le foglie più o meno lineari e intere, per il numero dei capolini per pianta (pochi), per il ricettacolo provvisto di pagliette a protezione della base dei fiori e per il pappo formato da squame lesiniformi.[11]
Questi fiori hanno attirato molto presto l'attenzione dei giardinieri specialmente per la loro resistenza nel tempo (i petali hanno una caratteristica consistenza cartacea). Ad esempio il "cupidone azzurro" nel commercio è impiegato come fiore reciso a lunghissima conservazione, mentre nel giardinaggio già del 1596 si hanno le prime notizie di questa pianta. Per la Catananche lutea le prime notizie si hanno nel 1640.[3]
Le "catananche" sono piante essenzialmente xerofile e necessitano di terreni rustici (calcarei e pietrosi). La moltiplicazione può avvenire per seme (interrato in Primavera); successivamente le piante, raggiunta una certa altezza, vanno trapiantate definitivamente.
Catananche L., 1753 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Catananche is een geslacht uit de composietenfamilie (Asteraceae). De soorten komt voor in het mediterrane gebied, waar ze aangetroffen worden in droge graslanden.
Catananche is een geslacht uit de composietenfamilie (Asteraceae). De soorten komt voor in het mediterrane gebied, waar ze aangetroffen worden in droge graslanden.
Kupidynek[3] (Catananche L.) – rodzaj roślin z rodziny astrowatych (Asteraceae). Obejmuje co najmniej 5 gatunków[4] występujących w basenie Morza Śródziemnego, z czego dwa gatunki w południowej Europie. Rosną w miejscach suchych i słonecznych. Zawierają sok mleczny. Kupidynek błękitny (C. caerulea) jest popularną rośliną ogrodową sadzoną zarówno w formie typowej z kwiatami lawendowo-niebieskimi, jak i w odmianach białokwiatowych i dwubarwnych[5].
Rodzaj z podplemienia Scolyminae, plemienia Cichorieae podrodziny Cichorioideae w obrębie rodziny astrowatych (Asteraceae)[6].
Kupidynek (Catananche L.) – rodzaj roślin z rodziny astrowatych (Asteraceae). Obejmuje co najmniej 5 gatunków występujących w basenie Morza Śródziemnego, z czego dwa gatunki w południowej Europie. Rosną w miejscach suchych i słonecznych. Zawierają sok mleczny. Kupidynek błękitny (C. caerulea) jest popularną rośliną ogrodową sadzoną zarówno w formie typowej z kwiatami lawendowo-niebieskimi, jak i w odmianach białokwiatowych i dwubarwnych.
Catananche é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
Catananche é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Catananche este un gen de plante din familia Asteraceae, ordinul Asterales.
Gräsfibblesläktet (Catananche)[1][2] är ett släkte i familjen korgblommiga växter med fem arter i Europa och Nordafrika.
Ettåriga till fleråriga örter med enkla eller grenade stjälkar. Bladen är hela, ibland något tandade, de flesta är rosettblad. Blomkorgar 1-5, vanligen på långa skaft. Holkfjällen sitter i flera serier, hinnlika med mörk mittstrimma. Strålblommorna är gula eller blå.
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Gräsfibblesläktet (Catananche) är ett släkte i familjen korgblommiga växter med fem arter i Europa och Nordafrika.
Ettåriga till fleråriga örter med enkla eller grenade stjälkar. Bladen är hela, ibland något tandade, de flesta är rosettblad. Blomkorgar 1-5, vanligen på långa skaft. Holkfjällen sitter i flera serier, hinnlika med mörk mittstrimma. Strålblommorna är gula eller blå.
Catananche là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Catananche gồm các loài:
Catananche là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).
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