Isopyrum és un gènere de plantes amb flors de la família ranunculàcia. És originari d'Euràsia. De vegades se'l considera part del gènere nord-americà Enemion.
Comprèn unes 30 espècies de les regions temperades de l'hemisferi boreal
Isopyrum és un gènere de plantes amb flors de la família ranunculàcia. És originari d'Euràsia. De vegades se'l considera part del gènere nord-americà Enemion.
Comprèn unes 30 espècies de les regions temperades de l'hemisferi boreal
Zapalice (Isopyrum) je rod rostlin z čeledi pryskyřníkovité (Ranunculaceae). V Evropě je zastoupený pouze druhem zapalice žluťuchovitá (Isopyrum thalictroides).[1]
Jedná se o vytrvalé jednodomé byliny s oddenky a s větvenými stonky.[2][3] Stonky jsou lysé, listy jsou složené, dvakrát zpeřené, řapíkaté, na bázi s pochvami a palisty.[2] Lístky jsou vejčité. Květy jsou oboupohlavné, v květenstvích, latách nebo vrcholících. Kališní lístky jsou korunovitě zbarvené (petaloidní), což je někdy interpretováno jako okvětí,[3] kališních lístků je zpravidla 5–6. Korunní jsou mnohem menší v počtu 5–6, na bázi trubkovité a zakřivené s nektárii.[2][3] Tyčinek je asi 20–30.[2] Opylování pomocí hmyzu (entomogamie).[3] Plodem je měchýřek, měchýřky jsou uspořádány v souplodí a zpravidla jich bývá 1–8.[2][3]
Asi 4 druhy jsou rozšířeny v Evropě a Asii.[2][3] Někteří autoři sem dříve řadili i druhy dnes většinou řazené k rodu Enemion, Dichocarpum a další.
Zapalice (Isopyrum) je rod rostlin z čeledi pryskyřníkovité (Ranunculaceae). V Evropě je zastoupený pouze druhem zapalice žluťuchovitá (Isopyrum thalictroides).
Isopyrum is a genus of flowering plants of the family Ranunculaceae native to Eurasia. The North American genus Enemion is sometimes treated as part of it.
The list may not be complete or up-to-date. Many of the species formerly placed in Isopyrum are now placed in other genera of the Ranunculaceae, especially Enemion and Dichocarpum. Accepted species include:[1]
Synonyms include:[2]
Isopyrum is a genus of flowering plants of the family Ranunculaceae native to Eurasia. The North American genus Enemion is sometimes treated as part of it.
Isopyrum es un género de plantas con flores con 61 especies perteneciente a la familia Ranunculaceae. Se distribuyen por Norteamérica y Eurasia con dos especies en China.
Es una planta herbácea perenne con el tallo erecto. Las hojas son basales, compuestas trilobuladas con un corto peciolo basal, de color verde pálido las basales y de verde las distales. Las flores son hermafroditas y actinomorfas, pequeñas con 5 sépalos blancos, 5 pétalos mucho más pequeños que los sépalos y con anteras amarillas.
Se han aislado varios alcaloides de aislados de los rizomas de Isopyrum thalictroides, tales como isopirutaldina, isopitaldina, isotalmidina, reticulina, isocoridina, columbamina y palmatina.[1]
Isopyrum es un género de plantas con flores con 61 especies perteneciente a la familia Ranunculaceae. Se distribuyen por Norteamérica y Eurasia con dos especies en China.
Es una planta herbácea perenne con el tallo erecto. Las hojas son basales, compuestas trilobuladas con un corto peciolo basal, de color verde pálido las basales y de verde las distales. Las flores son hermafroditas y actinomorfas, pequeñas con 5 sépalos blancos, 5 pétalos mucho más pequeños que los sépalos y con anteras amarillas.
Isopyrum est un genre de plantes herbacées vivaces de la famille des Ranunculaceae.
Isopyrum est un genre de plantes herbacées vivaces de la famille des Ranunculaceae.
Pužarka (lat. Isopyrum), biljni rod ljekovitih trajnica iz porodice Žabnjakovki Ranunculaceae raširen po Europi i Aziji. U Europi raste samo jedna vrsta, šumska pužarka (Isopyrum thalictroides), koja je prisutna i u Hrvatskoj. Mnoge vrste prebaćene su u druge rodove, i danas ih ima četiri.[1]
Ime roda dolazi od grčkih riječi isos (=jednak) i pyros (=pšenica), zbog sličnosti sjemenki sa zrnima pšenice.
Pužarka (lat. Isopyrum), biljni rod ljekovitih trajnica iz porodice Žabnjakovki Ranunculaceae raširen po Europi i Aziji. U Europi raste samo jedna vrsta, šumska pužarka (Isopyrum thalictroides), koja je prisutna i u Hrvatskoj. Mnoge vrste prebaćene su u druge rodove, i danas ih ima četiri.
Ime roda dolazi od grčkih riječi isos (=jednak) i pyros (=pšenica), zbog sličnosti sjemenki sa zrnima pšenice.
Isopyrum (L. 1753) è un genere di piante erbacee appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, diffuso in Europa e Asia centro-orientale[1]. In Italia questo genere è rappresentato da una sola specie: Isopyrum thalictroides.
Il nome del genere (Isopyrum) deriva dal greco antico ed è composto da due radici: isos (= simile) e pyrum (= frumento), quindi simile al frumento. Infatti i semi della pianta possono essere scambiati con quelli del grano[2].
Il nome scientifico attualmente accettato è stato proposto da Carl von Linné (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione ”Species Plantarum” del 1753.
I dati morfologici si riferiscono soprattutto alle specie europee e in particolare a quelle spontanee italiane.
Sono piante perenni o annuali non molto alte. La forma biologica di questa pianta in genere è geofita rizomatosa (G rhiz), ossia sono piante che portano le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei chiamati rizomi, dei fusti sotterranei dai quali, ogni anno, si dipartono radici e fusti aerei. Alcune specie sono nane, altre acauli.
L'apparato radicale è secondario da rizoma.
L'infiorescenza si compone di alcuni fiori terminali; possono essere singoli o multipli raccolti in fascette pauciflore. Alla base del peduncolo (di solito sottile) sono presenti delle brattee di tipo fogliare (composte almeno in parte come le foglie vere e proprie).
I fiori delle specie di questo genere sono considerati fiori arcaici, o perlomeno derivati da fiori più arcaici dalla struttura aciclica. Il perianzio è formato da un solo verticillo di elementi più o meno indifferenziati (fiori apoclamidati), i quali hanno una funzione di protezione e sono chiamati tepali o sepali (la distinzione dei due termini in questo caso è ambigua e quindi soggettiva). I petali veri e propri sono ridotti o mancanti; in questi fiori le corolle sono praticamente assenti[3]. I fiori sono attinomorfi, pentameri (a 5 elementi), ermafroditi e dialisepalo. Il colore dei fiori è bianco o giallo. Diametro dei fiori: pochi centimetri.
I frutto è del tipo a follicolo libero con un becco apicale. In genere sono presenti due follicoli per fiore. La forma di questo frutto è ovato-compressa. I semi sono piccoli e rugosi.
L'habitat tipico sono i luoghi ombrosi e selvatici nei boschi. Le specie incluse in questo genere presentano areali separati: una sola è presente nel continente europeo, mentre le altre sono diffuse in diverse parti dell'Asia.
Il genere Isopyrum comprende poche specie (una sola spontanea dei territori italiani). La famiglia delle Ranunculaceae invece comprende oltre 2000 specie distribuite su circa 47 generi[5] (2500 specie e 58 generi secondo altre fonti[6]).
La definizione precisa del numero delle specie di questo genere è problematica in quanto è ancora un dibattito aperto tra i vari botanici. Nelle flore oltre oceano la denominazione Isopyrum è considerata sinonimo del genere Enemion Raf.. In particolare all'interno della tribù Isopyreae Schrödinger le specie assegnate al genere Enemion sono considerate le più primitive del gruppo in quanto del tutto prive di petali (altri generi come Dichocarpum soffrono di questo stesso problema di incertezza tassonomica)[7].
Qui di seguito viene proposta la classificazione scientifica di questo genere secondo le ultime indicazioni del Angiosperm Phylogeny Group[8]:
Alcune flore mantengono la classificazione precedente basata su un lavoro del botanico M. Tamura (1993)[9] nel quale la sottofamiglia indicata è “Isopyroideae” Schrödinger (1909).
Il genere Isopyrum insieme ai generi Xanthorhiza, Coptis, Aquilegia e Thalictrum formano la sottofamiglia delle Thalictroideae che è considerata parafiletica nelle Ranunculaceae e basale insieme ai generi Hydrastis e Galucidium[5]. In questi generi sono presenti alcune plesiomorfie (caratteri ancestrali) come la presenza di berberina, i rizomi orizzontali e striscianti o le piccole dimensioni dei tricomi.
Gli ultimi studi su queste piante[10] confermano la struttura della sottofamiglia; il cladogramma a lato (tratto dallo studio citato) evidenzia i legami filogenetici tra alcuni dei generi più vicini al genere Isopyrum.
Questo elenco di specie appartenenti al genere Isopyrum è provvisorio in quanto i pochi studi fatti non hanno ancora inquadrato univocamente questo gruppo di piante (vedi paragrafo “Sistematica”). I molti sinonimi collegati ad ogni specie dell'elenco indicano che le diversità di classificazione tra i vari botanici sono ancora ampie; in effetti più di qualche specie di questo elenco potrebbe (o può) appartenere ad un altro genere. Per l'Europa (e quindi per l'Italia) la Checklist dei Royal Botanic Garden Edinburgh[11] riconosce come valida una sola specie (Isopyrum thalictroides L.).
All'interno di tale genere sono quindi incluse 4 sole specie, numero dovuto alla ricostituzione dei generi Enemion e Dichocarpum[1].
(i nomi comuni in italiano sono evidenziati in grassetto accanto al nome scientifico).
Questa entità ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:
Queste piante possono essere confusa sia con le “aquilegie” che con i “thalictrum”: ma sempre con scapi sterili (senza fiori) in quanto le foglie sono simili ma non i fiori. Viceversa i fiori possono essere scambiati per quelli di un Anemone (si distinguono in realtà dalle foglie meno lobate ma più acute).
Queste piante sono velenose per la presenza di alcaloidi di vario tipo. L'impiego principale delle specie di questo genere è nel giardinaggio.
Isopyrum (L. 1753) è un genere di piante erbacee appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, diffuso in Europa e Asia centro-orientale. In Italia questo genere è rappresentato da una sola specie: Isopyrum thalictroides.
Bligna (lot. Isopyrum) – vėdryninių (Ranunculaceae) šeimos augalų gentis. Genties pavadinimas iš gr. izos – lygus, vienodas ir pyros – kviečiai, vaisius. Daugiamečiai žoliniai augalai, paplitę šiaurės pusrutulio vidutinio klimato juostoje.
Lietuvoje auga viena rūšis – trilapė bligna (lot. Isopyrum thalictroides). Pav. Žydi balandžio – gegužės mėn. Auga ūksminguose lapuočių miškuose. Visos augalo dalys nuodingos. Rūšis Lietuvoje labai reta, įrašyta į Raudonąją knygą. Vikiteka
Zdrojówka (Isopyrum L.) – rodzaj roślin należący do rodziny jaskrowatych. Obejmuje 6 gatunków[2] występujących w Eurazji i Ameryce Północnej[3]. Gatunkiem typowym i jedynym przedstawicielem rodzaju we florze Polski jest zdrojówka rutewkowata (Isopyrum thalictroides L.)[4].
Badania filogenetyczne wykazały, że rodzaj zdrojówka ma w tradycyjnym ujęciu charakter polifiletyczny – gatunek Isopyrum anemonoides jest taksonem siostrzanym dla rodzaju Paraquilegia, podczas gdy pozostałe należą do kladu współtworzonego przez rodzaje Dichocarpum i Enemion[6].
W obrębie podrodziny wyróżniono na podstawie badań molekularnych trzy główne linie rozwojowe. Do jednej należą rodzaje rutewka (Thalictrum), Leptopyrum i Paraquilegia, do drugiej Urophysa, Semiaquilegia i Aquilegia, do trzeciej Dichocarpum, Enemion i zdrojówka Isopyrum. Przy czym okazało się także, że .
Fontanella Kluk in Besser, Olfa Adans.
Isopyrum Adans.
Rodzaj z podrodziny Thalictroideae Raf., rodziny jaskrowatych (Ranunculaceae) z rzędu jaskrowców (Ranunculales), należących do kladu dwuliściennych właściwych (eudicots)[1]. W obrębie podrodziny tworzy klad wspólnie z rodzajami Enemion i Dichocarpum[7].
Gromada: okrytonasienne (Magnoliophyta Cronquist), podgromada Magnoliophytina Frohne & U. Jensen ex Reveal, klasa Ranunculopsida Brongn., podklasa jaskrowe (Ranunculidae Takht. ex Reveal), nadrząd Ranunculanae Takht. ex Reveal), rząd jaskrowce (Ranunculales Dumort.), podrząd Ranunculineae Bessey in C.K. Adams, rodzina jaskrowate (Ranunculaceae Juss.), plemię Isopyrinae Benth. & Hook.f., rodzaj zdrojówka (Isopyrum L.)[8].
Zdrojówka (Isopyrum L.) – rodzaj roślin należący do rodziny jaskrowatych. Obejmuje 6 gatunków występujących w Eurazji i Ameryce Północnej. Gatunkiem typowym i jedynym przedstawicielem rodzaju we florze Polski jest zdrojówka rutewkowata (Isopyrum thalictroides L.).
Isopyrum é um gênero botânico da família Ranunculaceae, nativo da Eurásia.
Isopyrum é um gênero botânico da família Ranunculaceae, nativo da Eurásia.
扁果草属(学名:Isopyrum)是毛茛科下的一个属,为多年生小草本植物。该属共有4种,分布于欧亚的温带地区。[1]