I feliformi (Feliformia Kretzoi, 1945), ossia carnivori simili a felini, sono uno dei due maggiori sottordini viventi dell'ordine dei Carnivora. Comprendono le famiglie dei nandiniidi (Nandiniidae), viverridi (Viverridae), erpestidi (Herpestidae), eupleridi (Eupleridae), prionodontidi (Prionodontidae), ienidi (Hyaenidae) e felidi (Felidae). Questi animali includono le forme più primitive tra tutti i carnivori attuali, come le genette, ma anche quelli più specializzati, i felidi. In generale, attraverso l'evoluzione dei feliformi si assiste in una progressiva riduzione della dentatura: le famiglie degli ienidi e dei felidi, in questo senso, sono quelle più specializzate; gli ienidi, in particolare, hanno sviluppato cuspidi dei molari adatte a spezzare le ossa delle prede.
Tra le forme estinte sono da ricordare le famiglie dei nimravidi (Nimravidae) e dei barbourofelidi (Barbourofelidae), dall'aspetto simile a quello dei felidi ma con particolarità anatomiche meno evolute (soprattutto nel cranio e nelle zampe).
I feliformi sono il gruppo fratello dei caniformi, come essi sono infatti un sottordine dell'ordine di Carnivora. I feliformi sono divisi in almeno dieci famiglie delle quali solo sei non si sono estinte.
Di seguito è riportato l'albero filogenetico delle sei famiglie viventi basato su l'articolo del 2010 di Ingi Agnarsson, Matjaž Kuntner e Laura J. May-Collado[1]:
FeliformiaI feliformi (Feliformia Kretzoi, 1945), ossia carnivori simili a felini, sono uno dei due maggiori sottordini viventi dell'ordine dei Carnivora. Comprendono le famiglie dei nandiniidi (Nandiniidae), viverridi (Viverridae), erpestidi (Herpestidae), eupleridi (Eupleridae), prionodontidi (Prionodontidae), ienidi (Hyaenidae) e felidi (Felidae). Questi animali includono le forme più primitive tra tutti i carnivori attuali, come le genette, ma anche quelli più specializzati, i felidi. In generale, attraverso l'evoluzione dei feliformi si assiste in una progressiva riduzione della dentatura: le famiglie degli ienidi e dei felidi, in questo senso, sono quelle più specializzate; gli ienidi, in particolare, hanno sviluppato cuspidi dei molari adatte a spezzare le ossa delle prede.
Tra le forme estinte sono da ricordare le famiglie dei nimravidi (Nimravidae) e dei barbourofelidi (Barbourofelidae), dall'aspetto simile a quello dei felidi ma con particolarità anatomiche meno evolute (soprattutto nel cranio e nelle zampe).